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L’etichetta energetica serve al consumatore per conoscere meglio le caratteristiche dell’apparecchio o del sistema di riscaldamento e per essere più consapevole del proprio acquisto in termini di risparmio energetico. I parametri del confronto consentono la massima trasparenza sulle prestazioni degli apparecchi.
Il documento fornisce informazioni sulla classe energetica del prodotto in una scala di efficienza compresa tra A++ e G e su altre notazioni aggiuntive come la potenza e le emissioni sonore.
Considerando che circa l’80% dei consumi di un’abitazione sono dovuti al riscaldamento ed alla produzione di acqua calda sanitaria, le norme ErP possono costituire una straordinaria occasione per sviluppare un mercato tecnologico ad alta efficienza che riduca i consumi di energia e salvaguardi l’ambiente e il mondo futuro.
Le nuove normative, entrate in vigore dal 26 settembre 2015, portano, oltre ad una maggiore consapevolezza di risparmio energetico premiando l’utilizzo di energie rinnovabili, anche nuovi doveri e responsabilità.
OBBLIGHI E DOVERI. QUALI SONO E DI CHI SONO?
- Produttore: immette sul mercato prodotti conformi alle caratteristiche minime richieste dai regolamenti delegati. Fornisce l’etichetta e i dati tecnici del prodotto. È responsabile delle etichettature e dei valori dichiarati. L’etichetta di sistema deve essere fornita dal produttore nel caso di sistemi pre-configurati;
- Distributore: espone l’etichetta sul prodotto che viene posto in esposizione. Fornisce l’etichetta dei sistemi se da lui direttamente proposti.
- Installatore: espone l’etichetta sui prodotti esposti. Inoltre include nell’offerta al cliente la scheda tecnica e l’etichetta energetica. Le infrazioni sono sanzionate.
L’INSTALLATORE
Le direttive ErP, oltre ai prodotti, coinvolgono anche diverse figure professionali che si trovano ad affrontare un argomento nuovo e sul quale devono essere ben informate. La figura del professionista diventa un tramite.
Dall’entrata in vigore delle normative l’installatore è una figura fondamentale nel processo di valutazione, consiglio e scelta del prodotto.
Costui deve portare, tramite la sua esperienza, il consumatore alla scelta finale migliore. Con l’ErP la nuova figura viene fortemente valorizzata. Gli installatori devono assicurarsi che, dal 26 settembre 2015, gli apparecchi che propongono siano corredati di etichetta.
- I prodotti non conformi alle normative già presenti sul mercato prima del 26 settembre 2015 possono essere venduti?
Certo, la legge non è retroattiva. I prodotti ordinati, acquistati e immagazzinati prima di tale data e quindi sprovvisti di etichetta possono essere comunque venduti e installati senza limite di tempo.
- Dove applicare l’etichetta quando il prodotto viene esposto?
Deve essere applicata sulla parte anteriore del prodotto e deve essere ben visibile. L’installatore deve allegare l’etichetta e la scheda tecnica alle offerte redatte per il cliente finale.
- Su che tipo di documentazione va comunicata la classe energetica degli apparecchi?
La classe energetica deve essere inclusa su pubblicità, promozioni, prezziari, offerte e documentazione tecnica. Più in generale su tutta la documentazione per l’utente finale.
- L’etichetta cambia da marchio a marchio?
No. L’etichetta deve rispettare le linee guida definite dai regolamenti. Sono previsti campi per il nome, logo del fabbricante ed il modello identificativo. Le uniche sono sui diversi parametri caratteristici di ogni prodotto.
- Cosa succede agli apparecchi sprovvisti di pompa di circolazione ad alta efficienza?
Non possono più essere immessi sul mercato e commercializzati dal 1 agosto 2015. Da questa data potranno essere vendute solo pompe di circolazione ad alta efficienza.
Baltur è al vostro fianco in questo nuovo percorso, assistendovi passo passo, fornendo tutto il supporto necessario.